POR CALABRIA - BANDI - PERCHE' LA CAUZIONE ?

17.08.2012 14:15

In un momento in cui la crisi economica sta mettendo in ginocchio le imprese italiane, a qualcuno sembra giusto spremere fino all'ultima goccia di sangue a quelle che invece, in mezzo a una miriade di difficoltà, riescono a sopravvivere.

Il riferimento è ai Bandi di Gara relativi alle azioni C1 e C5 del POR CALABRIA;

Infatti, per partecipare alle gare per l'aggiudicazione dei servizi relativamente a viaggio, vitto, alloggio, scuola di lingua, certificazione delle competenze, attività ludiche e didattiche extra, eccetera, le aziende devono anticipare tutte le spese ( e parliamo di milioni di euro ) e ... assurdo ... devono versare anche una cauzione pari al 2 % a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto ((( perchè di solito le aziende partecipano solo per il gusto di farlo e non per lavorare ))) e, alla stipula del contratto, versare un'ulteriore cauzione pari al 10 % dell'importo totale della fornitura dei servizi a garanzia del corretto espletamento dei servizi offerti ((( perchè di solito le aziende lasciano le forniture a metà giusto per il gusto di buttare via un po di quattrini )))

La domanda che ci poniamo è questa:

Si vogliono uccidere le piccole e medie imprese per lasciare tutta la torta alle grandi holding, oppure chi ha scritto la bozza ( dalla quale prendere spunto per preparare il bando di gara ) non sa cosa scrivere e  butta giù a caso per arrivare a un numero di pagine minimo ?

Spero che qualcuno indichi come procedere in fase di scrittura del bando tenendo conto che un sacco di gente ha il futuro lavorativo appeso ad un filo ... e magari all'aggiudicazione di una gara ...

Lo staff tecnico.

 

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